giovedì, dicembre 28, 2006

REAL ESTATE

Economia Immobiliare - Real Estate Economy (dal termine anglosassone derivante da real = "bene" ed estate = "immobile"). Si usa per definire nella sua accezione più estesa il settore economico-immobiliare.

Nel settore si evidenziano principalmente quattro categorie di figure professionali:

  • 1) Professionisti Tecnici (ingegneri, architetti, geometri, periti, agenti immobiliari);
  • 2) Professionisti Economici (esperti commerciali, fiscali, amministrativi, finanziari);
  • 3) Operatori senza specifica abilitazione (e/o formazione).
  • 4) Imprese di gestione, valorizzazione, sviluppo, promozione, servizi, investimento immobiliare.

Negli ultimi 10 anni, il settore immobiliare italiano ha subito una notevole trasformazione con provvedimenti legislativi che hanno favorito il processo di finanziarizzazione immobiliare, attraverso la nascita del project financing, dei fondi immobiliari e delle operazioni di cartolarizzazione. L'importanza che sta assumendo la gestione del settore immobiliare ha determinato per gli operaratori del settore la necessità di mettere in campo capacità imprenditoriali e gestionali sempre più avanzate con la coseguente necessità che il mercato richiede figure professionali e strumenti di analisi più sofisticati.

L'offerta formativa del settore si presenta in Italia ancora in via di sviluppo con alcune iniziative delle facoltà di Architettura con corsi di Estimo, di Valutazione economica dei progetti e di Economia Urbana o Rurale, e iniziative promosse da facoltà di Economia come il corso di “Analisi Finanziaria delle Operazioni Immobiliari” presso l'Università Bocconi , il corso di laurea in “Diritto ed Economia dell'Intermediazione e dell'Amministrazione Iimmobiliare” presso l'Università degli Studi di Bari e il corso di laurea in scienze giuridiche curriculum in “Diritto immobiliare” organizzato dall' Università Cattolica di Piacenza con la collaborazione di Confedilizia. Sul fronte post-universitario, SDA Bocconi con il corso di Real Estate Finance. Da ricordare anche il COREP del Politecnico di Torino e il Dipartimento BEST del Politecnico di Milano.

Con la nascita delle Agenzie del Demanio e del Territorio anche la pubblica amministrazione sta iniziando con forza ad avere un ruolo importante nel settore immobiliare e l'Agenzia del Demanio in particolare con il suo portale sul real estate www.demaniore.com si candida a diventare a breve un autorevole punto di riferimento per l'immobiliare italiano.

Project financing

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La finanza di progetto (o project financing in inglese) è una operazione di finanziamento di opere di pubblica utilità, di ispirazione anglosassone (ma diffuso in molti Paesi europei), con la quale uno o più soggetti (i promotori) propongono ad una Pubblica amministrazione di finanziare, eseguire e gestire un'opera pubblica, il cui progetto è stato già approvato, in cambio degli utili che deriveranno dai flussi di cassa (cash flow) generati per l'appunto da una efficiente gestione.

Il coinvolgimento dei soggetti privati non solo nella realizzazione e gestione, ma principalmente nel totale accollo dei costi di opere pubbliche in vista di guadagni futuri è la caratteristica principale di tale operazione economica. Già nel secolo scorso, fra il 1840 ed il 1860, gran parte della rete ferroviaria europea fu realizzata con tecniche di finanziamento simili al project financing.

La filosofia del Project Financing è quella di coinvolgere il privato in un progetto, di spingerlo a trovare il modo di far fruttare per se e per la comunità un terreno o un bene che altrimenti resterebbero inutilizzati per carenza di fondi pubblici.

Indice

venerdì, dicembre 22, 2006

noinos.it

Antropologia aPPlicata


“I problemi della vita quotidiana nelle aree urbane, e la peculiarità delle relazioni sociali al loro interno, hanno fatto sì che la città si sia costituita come unità analizzabile in termini di modelli che permettono di collegare livelli diversi del sociale.(…).
All’antropologo urbano non interessa tanto l’urbanesimo in quanto tale con i suoi connotati più propriamente demografici; la sua indagine, piuttosto, mette a fuoco quell’arcipelago di microcaratteri che animano il variegato “teatro” urbano. Facendo propri gli strumenti dell’analisi antropologica, (…) ci parla (…) di vicinato, amicizia, rapporti professionali, piccola delinquenza e bande giovanili (…)” (liberamente citato dalla presentazione di un classico dell’antropologia urbana, Ulf Hannerz, Esplorare la città.Antropologia della vita urbana, il Mulino, Bologna 1992).



http://www.noinos.it/azioni_cat.asp?idcat=1